m'hanno regalato delle pantofole bellissime che sono proprio gagliarde, che così nn credevo che le facessero. hanno la forma di uno scimpanzè anzi no di un orango tango, anzi no raffigurano proprio che KING KONG. - appena sono arrivato a casa me le son messe tutto contento e roky però se le voleva ingroppare.

la mia filippina ucraina s'è licenziata. la ricorderò per i suoi "roky sempre primo arriva nessuno chiama" e "tu no mangiaaa? aaaahh tac tac tac". perfortuna m'hanno subito mandato un'altra filippina ucraina di ricambio.

non so bene come mai ma mi sono adottato il magio gentile - aceto che è toscano ed è fantino e mi faceva allegria. che poi magio ora non so nemmeno bene che vuol dire e c'ho malditesta e su google non mi va di cercarlo e non mi va nemmeno di andare a prendermi un brufen che poi ho scoperto che il brufen 600 non te lo vendono perchè dicono che può fare male ma però di brufen 400 te ne puoi prendere quanti te ne pare che mi sa che i farmacisti sono tutti culattoni raccomandati e io mo il brufen me lo vò a comprare al supermercato. se c'è.

le zigulì però mi sa che si trovano solo in farmacia.

ho scoperto che in paese per capodanno hanno organizzato

una specie di festa in piazza dentro una specie di tendone bianco

grosso per riparare i festeggianti dal freddo. per l'occasione hanno

ingaggiato un muscista-tastierista-cabarettista-tuttofare

specializzato in sagre paesane e feste dell'unità.

vabè l'integrazione,

ma io lì non ci vado manco se m'ammazzano

continuo inesorabile il mio processo di integrazione.

anche se è una faticaccia perchè il

paese dista venti minuti di cammino.

ho scoperto nel bar del paese un luogo dove tutti passano.

ho scoperto che il barista è uno che si fa i cazzi altrui peggio

del barbiere, anche perchè m'hanno detto che il barbiere è

morto dieci giorni fa. aveva sessant'otto anni e alla fine

un'ulcera perforante se l'è portato via.

sto scrivendo un manoscritto che presto dovrebbe vedere la luce

per il resto fa un po freddino ed esco poco

ho scoperto che le passeggiate stanno al campagnolo

come il colosseo sta ai romani.

il colosseo sta sempre lì e nessun romano lo va a vedere,

la campagna sta sempre lì

e nessun campagnolo che si rispetti va mai a fare scampagnate.

ho deciso che il primo passo verso il processo di integrazione

sarà l'astenermi dal girovagare senza meta e senza fretta.

qui si richedono ritmi cittadini agli usi agresti

ebbene sì, mi son trasferito in campagna.
avete presente gli uccellini, le poche casette basse, le campane che rintoccano ogni mezz'ora... bè quella cosa lì, quel posto dove c'è poca gente e i pochi che ci sono si impicciano dei cazzi altrui.
la campagna perlappunto

per adesso fatico ad integrarmi
credo sia colpa del mio diverso accento
imparerò il dialetto locale

Volevo fare l'antropologo, e invece mi ritrovo contadino.
Son partito per la campagna e non so quando ritornerò.
Scrivo wireless in un campo di grano.
Il grano ancora nn si vede ma io lo so benissimo che sotto sotto c'è.
Fa un po freddino ma spero sarà passeggero.
Qui Roky scorrazza felice e io non devo portarlo fuori, chè apro la porta lui esce da sé e rientra quando c'ha fame.
Ho imparato dagli altri colleghi contadini che la fretta è cattiva consigliera e me la prendo allora con calma.

tanto poi devo aspettare la primavera che il grano cresca.
magari per ammazzare il tempo mi comprerò delle pecore,
così potrò dire ero ito appasulà 'e ppècure.

speriamo che non geli
piove-governoladro

Asia l'ansia

il loop che incalza

meglio giocare con la palla