15 giugno, 2008
Una giornata con fernando
Sabato 13 maggio, ore 06.00, Fernando Alonso dorme tranquillo a casa sua.

driin, driiin. driin driiiin, driiiin driiiiiin


puta madre es nocte funda chi es che rumpes los cojhones?



F.A: Hola ?!?
F.B: Alonzo! Sono io, Flavio Briatore, che fai ancora a casa maledetto imbecille?
F.A: Padròn! que pasa, padròn? No estas lo gran premio oggi, me riposavo las membras.
F.B: ma che riposo e riposo. Oggi mi sposo l’Elisabetta, e tu mi devi guidare la Rolls fino alla chiesa, è per questo che ti pago.
F.A: Ma Pàdron! Jo oggi volevo andàr a pescàr! E poi Jo dice sempre: Jo no es autista padròn. Fernando es pilota, pilota campeòn du mundo, por l’aggiuntas. Jo no puede far da autista, padròn, por favor disculpame.
F.B: ma che disculpo e disculpo. Alonzo! vedi un po de nun fà lo stronzo senò ti rimetto a vendere tapàs sulla rambla. Mi sposo oggi e mi devi accompagnare tu, che vengono pure quei bastardi dei ferraristi e ci tengo a fare bella figura. Ti aspetto tra due ore qui sotto, e non ti presentare con quella tua tutina blu da finocchio.
Icho de puta, Jo dovrìa passàr a las Tojotas, me l’aveva detto la mamàs. Maledicto cabròn.

ore 08.05, Fernando Alonso arriva a casa di Flavio Briatore.
F.B: Eccoti sei arrivato finalmente. Sei lento! te lo dico sempre piccolo mangia paella che non sei altro. Ora andiamo, e vedi di non fare il botto con la Rolls che senò te la decurto dallo stipendio.
F.A: Va bièn padròn, vamòs.
F.B: si ma vedi di non fare l’aurelia che ci sono i lavori e rimaniamo incolonnati con quella massa di morti di fame che vanno al mare.
F.A: padròn, ma Fernando no ha indicaziòn dai box, Fernando no sa aurelia. Fernando và adelante, tu mìra la directiòn.
questo è completamente imbecille, lo sapevo dovevo chiamare il secondo pilota.

ore 11.05, via Aurelia.

F.B: Alonzo! hai fatto l’aurelia maledetto imbecille, hai visto che c’è traffico! ora supera questo.
F.A:Padròn, ce estes un giardinièr, che me fa i fari e non me fa passàr. Tienes scritto Michael el giardiniere lèsto. F.B: cazzo è schumacher! quello sì che è fedele. Vedi? Ora guida i camioncini fiat Doblò. A te per farti guidare una Rolls bisogna pregarti per ore, maledetto avido mangia paella. Vedi di non farci il botto come al tuo solito che siamo quasi arrivati.
F.A: Sì padròn, sèmo arrivati a roma. Ma ce estas polizia daperuttos, no se puede passàr. Mè revocano las licenzàs!
F.B: Ma che dici imbecille. Quelli sono lì per me e l’Elisabetta. Pittosto, mi sembra che quella sgallettata non sia ancora arrivata.
F.A: No padròn, no es arrivata las sgallettatas.
F.B: Non ti permettere Alonzo! Vabbè io intanto entro, che è arrivato anche berlusconi. Tu resta qui in macchina zitto e buono che come apri la bocca mi fai fare brutta figura. Ci vediamo alla fine della cerimonia che ci devi portare al ricevimento. E miraccomando, non ti far trovare che ti attacchi al fiasco di vino rosso come l’altra volta che questa volta la licenza te la faccio togliere sul serio.

Fernando es stanco. A Fernando calas las palbebras. Cabròn icho de puta! E sgallettatas la sù moglieras. Faràn la fortuna de dos avvocatos matrimonialistas!

Alonso avrà aspettato fino alla fine della cerimonia?
Berlusconi avrà portato anche Fede al ricevimento?
La Gregoracci è davvero una sgallettata?
probalilmente tutte queste scomode domande resteranno per sempre prive di una risposta

 
posted by Selio at 18:09 | Permalink |


1 Comments:


  • At 16/6/08 01:42, Blogger Veronika Hope

    Povero Fernanduccio...:-(
    Comunque a una domanda so rispondere...la Gregoracci è una sgallettata (qualunque cosa significhi;-))!!!
    baci